FAVOLE DI LA FONTAINE
Divertente drammatizzazione in verso di sette favole di Jean de La Fontaine, con attori, pupazzi di manipolazione interna con bocca mobile, burattini a stecca e marionette a filo.
Sinossi
Con l'aiuto di due attrezzisti del teatro, La Fontaine vuole
presentare e spiegare queste favole. Così gli attrezzisti li
rappresenteranno con burattini facendo quello che questo ha detto
loro prima. Ma, ora per aiutare un personaggio, ora perché non gli
piace un finale, essi dovranno intervenire per conto suo più di
una volta. In questo modo il messaggio d'ogni favola è rinforzato
e si lavora più estensivamente.
IL CORVO E LA VOLPE: Il corvo, nella rama di un
albero, porta un pezzo di formaggio nel becco. La volpe lo annusa
e glielo vuol togliere. Così comincia a lodare esageratamente il
corvo, per fargli aprire il becco. Alla fine, il corvo, vanitoso,
non ce la fa più e il formaggio cade ai piedi della volpe che lo
porta via all’istante.
CORVO: "Col furbo devi fare attenzione diffida di tanta
adulazione, perché se apri il becco, di fame ti lascia secco!"
IL LUPO E IL CANE: Un mastino lucente si trova un
lupo affamato lungo la strada. Il cane si vanta di come lo
trattano bene i loro padroni e invita il lupo ad andare da loro
per non fare più la fame. Accetta, ma vedendo i segni del collare
con che lo legano, preferisce la sua vita selvaggia.
MASTINO: "Aspettami fammi il favore, che chi ha libertà, è
ricco e non lo sa!"
LA VOLPE E IL BECCO: Una volpe e un becco
assetati scendono a bere in un pozzetto. Al terminare si rendono
conto che non possono salire. La volpe convince il becco ad
aiutarla a uscire perché poi lei lo aiuterebbe. Il becco lo fa, ma
quando la volpe è fuori, se ne va senza soccorrerlo.
BECCO: "Bee, bee… bee, bee… In tutte le cause è sempre uguale,
si deve considerare prima il finale."
IL GALLO E LA VOLPE: Un vecchio gallo fuggendo da
una volpe sale su un albero. Questa, per farlo scendere li dice
che hanno firmato la pace, che scenda, che solo vuole abbraccialo.
Il gallo li fa il gioco e li dice che vede venire di corsa due
cani di caccia sicuramente per dare questo annuncio. La volpe
fugge allora a gambe levate.
GALLO: "Chi chi ri chi! Rido del mio timore, perché è doppio
piacere ingannare l'ingannatore. Chi chi ri chi!"
LA VOLPE E LA CICOGNA: La volpe invita la cicogna
a mangiare, servendoli del brodo in un piatto largo in modo che
essa non può sorbire niente col suo becco. La cicogna, spiaciuta,
la invita a pranzo da lei un altro giorno e allora la serve il
cibo e in un vaso lungo e stretto, e cosi, ora è la volpe chi
digiuna.
CICOGNA: "Spero serva la lezione alla Volpe e a tutti: Chi la
fa l'aspetti. E ride bene chi ride ultimo. Ha, ha, ha…"
LA VOLPE E L'UVA: Una volpe morta di sete e
calore vuole mangiare delle uve deliziose che sono in alto. Salta
infruttuosamente. Quando smette, si conforta vedendo ora le uve
verdi.
VOLPE: "Bah! Acerbe! Sono ancora amaranti. Saranno solo buone
più avanti! Bah...!"
LA CICALA E LA FORMICA: Una cicala canta e balla
per tutto l'estate, mentre la formica raccoglie cibo. Arrivato il
freddo, la cicala chiede ausilio alla formica che si rifiuta
assolutamente.
FORMICA: "Adesso balla sul gelato fogliame, cosi ti passeranno
freddo e fame!"
Fortunatamente La Fontaine si occuperà della cicala.
LA FONTAINE: "Chi tiene arte va a ogni parte. Non vi
angosciate, se dicono che l’estate è la madre dei poveri, che io
assumo i ricoveri. Perciò darò alla Cicala di mangiar. E fino al
bel tempo vi dico: Au-revoir!"
SCHEDA ARTISTICA
Autore, regia, disegno e costruzione: Carles Cañellas
Aiutante: Susanna Rodríguez
Attori - Burattinai: Carles Cañellas e Susanna
Rodríguez
SCHEDA TECNICA
Spettacolo di formato medio per due attori e dieci burattini.
Per tutti i pubblici, con versioni per scuole e biblioteche.
Interiore.
DURATA: rappresentazione: 50min / montaggio: 2
ore / smontaggio: 1 ora
PUBBLICO: dai 2 anni in su / capacità massima
consigliata 300 persone
SPAZIO SCENICO: con più di 150 spettatori, sarà
necessario un palcoscenico di circa 80cm d'altezza
misure minime: largo: 4m / fondo: 4m / altezza:
3m
SUONO: impianto di 500w di potenza o connessione
al P.A. dello spazio in scena
ILLUMINAZIONE: secondo lo spazio
CORRENTE: presa vicino a palcoscenico / potenza
2,5Kw/h + illuminazione
VERSIONE BIBLIOTECHE E SIMILARI
DURATA: rappresentazione: 40min / montaggio:
1:30 ore / smontaggio: 1 ora
PUBBLICO: dai 2 anni in su / capacità massima
consigliata 300 persone
SPAZIO SCENICO: si può fare senza palcoscenico
misure minime: largo: 3m / fondo: 3m / altezza:
2m
SUONO: in biblioteche non si sonorizza
ILLUMINAZIONE: secondo lo spazio
CORRENTE: presa vicino a palcoscenico / potenza
1Kw/h + illuminazione (se necessario)







