Chi siamo
Siamo una compagnia catalana interamente dedicata al teatro
di burattini, marionette a filo e oggetti. I nostri
spettacoli sono rivolti a ragazzi e famiglie,
così come a giovani e adulti.
Rappresentiamo e teniamo corsi ovunque, essendo
ben valutati internazionalmente, avendo
ricevuto premi e riconoscimenti
e partecipato in centinaia di festival di teatro, sparsi
per decine di paesi in tutto il mondo, e recitato
perfino in 6 lingue.
Ci piace far diverso
Ogni nostro spettacolo è differente. Non seguiamo modelli prestabiliti. Scegliamo la tecnica di animazione, la messa in scena e l'estetica che riteniamo più adatta a ciascuno, secondo i contenuti, la drammaturgia e la fascia d'età del pubblico al quale andrà destinato. Tentiamo di non ripeterci mai. Ci piace rischiare e sperimentare, ma senza calare nulla il livello dell'interesse e la professionalità. Per ciò gli dedichiamo molto tempo di preparazione. E se sono buoni all’inizio, ancora sono migliori a misura che si rappresentano. Modifichiamo e facciamo crescere gli spettacoli mentre si mantengono in repertorio. Non rifiutiamo nessuna idea senza averla provata prima. Perché crediamo fortemente nel Work in progress!
Gli obiettivi che ci muovono, o per ché siamo burattinai
La nostra priorità principale è stabilire
attraverso gli spettacoli, un nesso immaginativo
ed emotivo col pubblico, con
indipendenza dell’età e dei fattori sociali e
culturali che lo seguono. E il teatro di animazione lo permette
ampiamente. Il fascino che i pupazzi ben
animati eserciscono su di loro, genera l’effetto magico
del gioco simbolico più verace: I burattini
sono il personaggio che rappresentano essere, non
ingannano nessuno. Giocano pulito!
Pur manovrando sempre "a vista", l'attenzione
del pubblico si concentra in ogni momento sull'oggetto
drammatico "burattino", che diventa protagonista
dell’azione: attua, è l'attore!
Facendo teatro, facciamo festa,
facciamo ridere e sorridere,
facciamo poesia, facciamo pensare
e reagire. Pratichiamo un rituale atavico liberatore,
attraverso il quale mostriamo conflitti del
genere umano. Siamo spettacolo, siamo educazione,
siamo cultura.
Storico della Compagnia
Carles Cañellas,
marionettista professionale sin dal 1976, decano dei
marionettisti a filo catalani, considerato per la critica
internazionale tra i più abili in Europa, creò Els
Rocamora (ora Rocamora Teatre) nell'anno
1982, mentre abitava e lavorava in Italia, dopo di aver passato
per i gruppi di Barcellona: T.I.Z. (1974-76),
Grupo-Taller
de Marionetas (1976-78), Col·lectiu
d'Animació de Barcelona (1978-80) e il circo Circ-Cric
(1980-81). Professore dell'Institut del Teatre di
Barcellona, Anno Accademico 2005-06. Fa la regia di
spettacoli di altre compagnie e lavora nel cinema e nella
televisione come attore e anche come disegnatore, costruttore e
animatore di marionette e di oggetti. Organizzatore e Direttore
del Festival de Titelles del Moianès
e dello Espai
Animacions, centro di iniziative burattinaie.
Nel 1987 entra a far parte della compagnia Susanna
Rodríguez Martí, ex-ballerina delle compagnie di
danza contemporanea: Taba (1982-86), Saez-Taba
(1986-87) e Trànsit (1988-89). Ed è da questa
disciplina che il suo contributo è fondamentale nel fornire le
sempre trascendentali visioni spaziali, ritmiche e
coreografiche, sia nella concezione generale dello spettacolo
che nella manipolazione dei burattini. Lo si vede nei diversi
spettacoli della compagnia, ma soprattutto in Identità (2016)
di danza con marionette, dove firma la coreografia. Ma il suo
lavoro di burattinaia va anche oltre, partecipando alla
costruzione di burattini e alla realizzazione di costumi della
compagnia, recitando e dando voce ai pupazzi in molti dei suoi
spettacoli. Ha manipolato con molteplici tecniche che vanno dal
filo, alle ombre, passando per l’asta superiore e tante altre,
seguendo la evoluzione e continua sperimentazione di Rocamora
Teatre.
Notizie di Rocamora Teatre
Video 35 anni
Premi e Riconoscimenti
- Carles Cañellas fu
nominato Membro Onorario di Unima
Catalunya. Novembre 2020.
- Riconoscimento ai 35 anni di Traiettoria Professionale di
Rocamora Teatre, nel 35 Festival
TITIRIJAI, TOPIC Tolosa (Spagna).
- Premio alla Miglior Opera Drammatica nel 2nd Nanchong (Cina)
International Puppet Art Week Festival 2017 per IDENTITATS (Identità).
- Riconoscimento alla Traiettoria Professionale di Carles
Cañellas, nella 27a Fira de Teatre de Titelles 2016. Lleida.
- Premio di Riconoscimento alla Carriera Professionale di
Carles Cañellas, nella 7a Mostra de Titelles de les Roquetes
"La Titellada 2012". Barcelona.
- Riconoscimento alla Carriera Professionale di Carles
Cañellas, nel IX Festival Internacional de Titelles i Màscares
2011. Esplugues de Llobregat.
- Premio alla Migliore Animazione nel “11th. World Festival of
Puppet Art 2007” di Praga, Repubblica Ceca, per lo spettacolo
SOLISTA.
- Premio di Riconoscimento alla Carriera "La Luna d'Argento
2004" a Carles Cañellas, nel Festival Internazionale del
Teatro di Figura "La Luna è Azzurra" di San Miniato (Pisa)
Italia.
- Premio "Fem Teatre" del Comune di Barcellona, per lo
spettacolo NEGRE SOBRE NEGRE.
- Premio al Migliore Spettacolo della "2a Mostra de Teatre de
Titelles de l'Estat espanyol" di Terrassa, per AIR MAIL.
- Premio al Migliore Spettacolo di Teatro della "Biennal d'Art
Jove 1985" di Barcellona per AIR MAIL.
- Pubblica Menzione della Giuria del "XVIIè Festival
Internacional de Teatre" di Sitges per lo spettacolo AIR MAIL.
... E quello più importante, il riconoscimento costante del nostro
pubblico ovunque.
Spettacoli
GIOCHI? (2021) Spettacolo di formato medio su tavolo. Senza parole. Per bambini e famiglie. Interiore o esteriore. Adatto per trasporto aereo (2 pax, 1-2 valigie). Giochi? è la domanda che viene posta a qualcun altro, per invitarlo a condividere un di tempo di gioco, per divertirsi o intrattenersi insieme. Giochi? è un incitamento al gioco simbolico, al gioco libero.
IDENTITATS
(Identità) (2016) Spettacolo di formato medio per
un attore, una marionetta a filo e sei maschere. Senza parole. Per
giovani (+10) e adulti. Interiore o strada.
Adatto per trasporto aereo (2 pax, 1-2 valigie). L'essenza più
pura della Marionetta, ci addentra in una ricerca drammatica
emozionante e sorprendente della sua propria esistenza, dove
questa evolve sotto diverse coreografie, con musica elettronica,
ambienti di luce e videoarte.
-- Premio alla Miglior Opera Drammatica nel 2nd International
Puppet Art Week Festival 2017 Nanchong, Cina
OLIU,
IL PICCOLO TAGLIALEGNA (2010) Spettacolo di
formato medio per due attori, effetti d’ombre e sei burattini di
asta superiore. Per ragazzi e famiglie. Interiore.
Nei sogni si può fare ciò che si desidera di più. Ecco un bambino
che ha paura che un giorno i suoi genitori si separino... Un
racconto dentro una storia... e una storia dentro un racconto.
EM FAS FÀSTIC (2009) Spettacolo di marionette su tavolo. Proposta teatrale per giovani e adulti sulla violenza sessista basata nelle storie di "Delitti Esemplari" di Max Aub.
EL RETABLO DE MAESE PEDRO (2005) Coproduzione con Mercè Framis e L'Auditori di Barcellona. Messa in scena per teatro d’ombre dell’opera di Manuel de Falla. Con motivo del concerto inaugurale dell'Anno del Libro e la Lettura. Interpretato dalla Jove Orquestra Nacional di Catalunya sotto la direzione del Maestro Manel Valdivieso e la partecipazione di due cantanti lirici e un attore.
CERCANDO IL SOLE (2002) Spettacolo di formato medio per due attori e burattini di varie tecniche, la principale: marionette di asta superiore. Per ragazzi o famiglie e tutti i pubblici. Interiore o esteriore. Basato su un racconto tradizionale cinese. Coproduzione con Biel Porcel e Binixiflat Teatre. Creato in collaborazione con la ONG VSF.
I VESTITI NUOVI (2002) Spettacolo di formato medio per due attori, maschere e sedici burattini di varie tecniche, la principale: marionette a filo. Per ragazzi o famiglie e tutti i pubblici. Interiore o esteriore. Libera versione del racconto di Andersen "I vestiti nuovi dell'imperatore", con contenuti propri come l'emigrazione, lo sfruttamento del lavoro, il commercio equo e solidale.
PICCOLI SUICIDI (2000) Espectacle de petit format per a un actor i un munt d'objectes animats. Per a joves i adults. Interior. Apte per a transport aeri (2 pax, 1 maleta). Recreació del sorprenent muntatge "PICCOLI SUICIDI" que Gyula Molnár va representar per mig món amb enorme èxit. Un clàssic del Teatre d'Objectes i obra de culte entre els entesos.
SOLISTA
(1997) Spettacolo festivo di formato medio per un attore e sei
marionette a filo. In italiano. Per tutti i pubblici, con versioni
per ragazzi o famiglie e per giovani e adulti. Interiore o
esteriore. Adatto per il trasporto aereo (2 pax, 3 valigie). Sette
storie divertenti, poetiche, sorprendenti, con uno spirito comune:
la verosimiglianza di vita propria delle marionette.
-- Premio alla Migliore Animazione all’"11th. World Festival of
Puppet Art 2007" di Praga, Repubblica Ceca.
FAVOLE DI LA FONTAINE (1997) Divertente drammatizzazione in verso di sette favole di Jean de La Fontaine, con attori, pupazzi di manipolazione interna con bocca mobile, burattini a stecca e marionette a filo.
AUBUSTER (1993) Appassionante lavoro con marionette a filo e senza parole. Metafora comica sul passo per la vita, dalla "nascita" fino all'incontro con "la morte".
EL PERSEGUIDOR (1990) Coproduzione con Festival di Tardor di Barcellona, Fira di Teatre di Tàrrega e Teatre Obert. Drammatizzazione per attori, oggetti e marionette del racconto omonimo di Julio Cortázar.
RULETA RUSSA (1989) Frutto del lavoro di studio con il drammaturgo José Sanchis Sinisterra sono i 6 monologhi che compongono questo pezzo sperimentale per attori, dove si propone un rischioso esercizio sui vari modi monologali. Riflessione riguardante alle forme d'espressione del linguaggio teatrale.
FENÒMENS (1988) Raccolta di pezzi brevi per marionette a filo realizzati per il programma "filiprim" di Josep Maria Bachs nella TV3 (televisione pubblica della Catalogna), con chi hanno partecipato anche nei programmi “Dicciopinta” e "La Parada".
NEGRE
SOBRE NEGRE (1986) Marionette ed umore nero per
adulti.
-- Premio "Fem Teatre" del Comune di Barcellona.
AIR
MAIL (1985) Audace produzione con una messa in
scena tanto complessa quanto attraente, ispirata nel cinema, il
romanzo e i fumetti di serie "giallo" americana. Riconosciuta per
pubblico e critica, come un pezzo capitale del teatro di
animazione.
-- Pubblica Menzione della Giuria del "XVIIè Festival
Internacional de Teatre de Sitges".
-- Premio al migliore spettacolo di Teatro della "Biennal d'Art
Jove 1985" di Barcellona.
-- Premio al migliore spettacolo della "IIa Mostra de Teatre de
Titelles de l'Estat espanyol" di Terrassa.
LA MALETA (1982) Seguendo lo stile che iniziò nel Col·lectiu d'Animació di Barcellona, attori e marionette agiscono insieme, potenziando le situazioni comiche ed inverosimili. Più di 500 rappresentazioni in festival e circuiti teatrali di 9 paesi.
Storia - Membri, Collaboratori, ecc.
- Antichi membri:
Yolanda Fontanillas, Rosa Cañellas, Jaume Vilalta, Anna
Pedreira e Carme Grau.
- Hanno lavorato per Rocamora Teatre:
Toni Serra, Pau Freixas, Ivan Hernàndez, Jordi Soler, Toni
Rueda, Manel Torrent, Julia Cano, Marco Antonio Zafra, Ramon
Coromina, Emili Palma, Evaristo Granado, Remei Barrio, Montse
Esteve, Carme Alor, Carmen Alvarez, Núria Sais, Conrad Sagués,
Ferran Madico, Oscar Barberan, Manuel Veiga, Darryl J. Clark e
Blanca Pàmpols.
- Amici e Collaboratori:
Giacomo Verde, Pere Cañellas, Jesús R. Atienza, Maurizio Bercini, Giulio Molnár, Claudio Guain, Paola Crecchi, Quico Gutiérrez, Raúl Ruiz, Miki Espuma, Carles Padrissa, Roger Blavia, Ricard Casals, Pere Molina, Joan Ramon Anguera, Pep Ros Ribas, Berty Tovías, Antoni Belart, Rosa Victòria Gras, José Luis Alvarez, Cristóbal Fernández, Agnès Soteras, Biel Porcel, David Laín, Carme Calvet, Ferran Albiol , Mercè Framis e Joan Canyelles.